domenica 16 giugno 2013

Turchia e Grecia - La censura della musica, il primo passo contro la democrazia

Davide Martello, cittadino tedesco di origini italiane, ha deciso di viaggiare, col suo pianoforte, dalla Germania alla Turchia, per supportare la protesta suonando in Piazza Taksim. In questi giorni aveva incantato la piazza e sostenuto quelli che Erdogan chiama "vandali e terroristi", accompagnando anche la folla nella canzone "Bella Ciao".
Ieri la polizia turca lo ha spogliato di tutto: auto, cellulare, ma soprattutto pianoforte.

Davide non riesce a crederci: “Mi hanno tolto tutto, mi hanno tolto la voce: sono disperato, non so cosa fare”.



Intanto, dopo 75 anni di vita, si ferma in Grecia anche l'Orchestra Sinfonica Nazionale. Ultima esibizione in lacrime venerdi sera, sulle note dell'inno nazionale.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/06/16/tv-greca-chiusura-incostituzionale-lunedi-corte-decide-rischio-elezioni/627703/

E' proprio vero: "Senza musica, la vita sarebbe un errore."

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