Dopo l'intervista a Il Fatto Quotidiano e le gentili richieste avute anche da emittenti radiofoniche, non si è avuta nessuna notizia da parte della Vice Presidente di Discovery Italia, Laura Carafoli, che si è espressa solo con Il Fatto, sottolineando come fosse inadeguato criticare un programma non ancora andato in onda.
Armata di pazienza - molta pazienza- ho deciso di seguire la prima puntata del programma, svoltasi il 9 settembre su Real Time e che ha registrato un insuccesso tra i commenti dei più giovani.
Su Twitter l'hashtag #guardarobaperfetto riempie le pagine di commenti non carini sul programma, sulla conduttrice e, purtroppo, quasi inevitabilmente, anche sulla minore di turno, sottoposta al restyling di Carla Gozzi.
Saranno rimaste contente le mamme, comprese le mamme blogger, che hanno sostenuto o addirittura partecipato con le figlie al programma?
Di sicuro è contento il canale di Real Time che, snobbando questi feedback, va avanti col programma facendo finta di nulla.
Che il risultato sia un #epicfail questo è evidente, che sia visto e seguito lo stesso è altra storia.
Anche programmi come Uomini e Donne o Il Grande Fratello sono super-criticati, ma contano purtroppo alti share.
Della serie, nel bene o nel male, purchè se ne parli.
Obiettivo raggiunto, direi.
Ma aggiungerei, inoltre, che, a questo punto, la Vice Presidente, Laura Carafoli, non sia riuscita nell'intento più meritevole, vale a dire distinguersi da quella "tv popolare" che tanto disdegnava nell'intervista.
Per chi si trovasse in linea con l'articolo e volesse sostenere la causa, ricordo che può firmare la petizione cliccando qui.
"Saranno rimaste contente le mamme, comprese le mamme blogger, che hanno sostenuto o addirittura partecipato con le figlie al programma?"
RispondiEliminaParli di me? Sinceramente non sono nè contenta nè triste. Non me nè può fregare di meno. Bloccare la programmazione di un format che parla di abbigliamento non è di certo tra le mie priorità. Ma forse i leggings e le ballerine sono il vero Nemico da combattere. Scema io che non ci sono arrivata.
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RispondiEliminaComunque nessuna donna dovrebbe essere chiamata troia, a nessuna età, per nessun motivo e tanto meno da un'altra donna!
RispondiEliminaGià..a me scandalizzano anche i commenti delle ragazzine che danno della troia alle altre. E' dato da un'educazione sessista che cresce le donne a odiarsi a vicenda e a vedere il sesso come sporco.
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RispondiEliminaDi ritorno da Torino, faccio colazione davanti la Tv...dopo 10 giorni disintossicata da tutti i canali, dico io "ma chi me l'ha fatto fare": real time, guardaroba perfetto kids and teen. Ti dico solo che mi è andata la fetta biscottata di traverso, ma ero troppo curiosa di vedere la demenza del programma. Penso che non riuscirò a digerire la colazione proprio come non ho digerito ciò che ho visto. Ho sgranato gli occhi in due occasioni in particolare, quando la bimba(8 anni all'incirca) ha usato il termine "capi" e quando ha fatto movenze da convinta durante l'ultima sfilata! ah siiii pure quando Carla gli ha detto: "manca solo una cosa" e la bimba tutta soddisfatta ha risposto: "la sfilata?!?" ...e infine ma non meno importante, a fine puntata la madre ha detto: "vedi così non mi chiamano più per dirmi come sei vestita"...DA DENUNCIA
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